Pasquale Di Matteo - Maddaloni - I Silenti portali della vita...
Nell'immenso mare dell’arte, a volte si scoprono solitarie figure che al di fuori di ogni regola accademica crescono all’ombra dei sogni, lasciandosi sfiorare da quell'intima necessità di scoprire e plasmare la materia, che fin da fanciulli ha aperto loro le porte della fantasia.
Uno di questi solitari, è sicuramente Pasquale Di Matteo, che da tempi lontani e silenziosamente ha sempre coltivato una passione autentica per il legno. Il legno, nelle mani di Pasquale, è un “essere in attesa” le cui vive venature si abbandonano alle carezze dell’artista trasformandosi in “Silenti Portali della Vita”, che attraverso crepe, mattoni e sublimi portali raccontano, sussurrano, stati d’animo, angoli quotidiani e il raffinato gusto creativo di questo umile sognatore.
Pasquale Di Matteo nasce a Maddaloni, in provincia di Caserta, nel giugno del 1967. L’amore per la propria terra e per la natura incantatrice, si manifestano in lui fin dalla più tenera età.
Pasquale Di Matteo è una di quelle figure che nell'immenso mare dell’arte, a volte si scoprono solitarie, al di fuori di ogni regola accademica e che crescono all'ombra dei sogni, lasciandosi sfiorare da quell'intima necessità di scoprire e plasmare la materia, che fin da bambini ha aperto loro le porte della fantasia.
Pasquale Di Matteo da tempi lontani e silenziosamente ha sempre coltivato una passione autentica per il legno. Il legno, nelle mani di Pasquale, è un “essere in attesa” le cui vive venature si abbandonano alle carezze dell’artista trasformandosi in “Silenti Portali della Vita”, che attraverso crepe, mattoni e sublimi portali, che raccontano e sussurrano stati d’animo, angoli quotidiani e il raffinato gusto creativo di quest’umile sognatore.
Con il passare degli anni, poi, la tecnica artistica matura e il desiderio sempre più forte di rendere le sue opere vive, accompagna “il Saggio” (cosi è chiamato dai suoi amici) in una sorta di viaggio nel tempo, fra simboli, particolari, vecchie tradizioni e antiche leggende della Campania.