E’ la ricostruzione di uno scorcio basilicale, nel quale l’abside semicircolare abilmente ricomposta, accoglie la figura di un San Francesco, posizionato alle spalle dell’altare maggiore, nell’atto di dare seguito al messaggio divino “Va e ripara la mia Chiesa”. La grossa colonna termina con un capitello, ispirato a quello dorico, ove le forme rendono visibile la funzione statica. In alto è d’effetto la simulazione di un affresco, realizzato con la tecnica del decoupage pittorico. Le finestre espongono un esterno finemente lavorato, mentre l’interno presenta una grossa croce, la cui ombra, proiettata dalla luce, rende il luogo ancora più suggestivo. Le lanterne, il candelabro e la colomba simboleggiano la luce della speranza, della pace ed un unico messaggio: restituire quegli spazi all’originario culto, portare nei luoghi del mondo, devastati dalle guerre e dalle ingiustizie, la legittima e tanto attesa serenità.