Il portale richiama le strutture semplici, povere ma funzionali. L’autore cura nel dettaglio i particolari: le travi a vista; il vano porta-oggetti; i ganci conficcati nel muro; la porta composta da doghe, dalla quale fuoriescono tocchetti di lana; il fieno e la legna che invadono le due grate in ferro battuto. Le diverse sfumature del giallo, fino al marroncino, rimandano ad un’idea di solarità e calore. E’ il ricordo del passato, della vita sana di un tempo, ed è un chiaro invito a non dimenticare le proprie origini.
( 26 X 36 – 2000 )