L'immagine evoca una quinta teatrale, rappresentata dalla tenda rossa e dai manifesti che invitano il pubblico ad assistere all'opera di Shakespeare "Macbeth" in scena al Teatro San Carlo di Napoli, ed al film di Benigni "La vita è bella". E' la palcoscenico della nostra vita, dove ognuno ha un ruolo da portare avanti, recitando la parte scelta da se stessi o imposta dalla collettività. Ed in tale contesto è inevitabile accontentarsi di "magri piaceri". L´inserimento del Pulcinella, maschera popolare, figura antropologica, indica, inoltre, la ricerca sul culto dell´identità mediterranea, sugli archetipi, sui simboli delle città e dell´immaginario culturale. La maschera, tema carico di rimandi evocativi, significa "il guardare attraverso". Dai buchi degli occhi la maschera di Pulcinella sembra guardare sconosciute distanze, immagini lontane dalla "magra realtà".
( 41x44 – 1998 )